Lorenzo Marcelli, vittima dell’incidente in via Ostiense, era figlio di un ambasciatore

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È Lorenzo Marcelli, 26 anni, figlio di Fabrizio Marcelli ambasciatore italiano in Congo, la vittima dell’incidente stradale avvenuto all’alba di sabato su via Ostiense, all’altezza del ponte Spizzichino, a Roma. Lorenzo rientrava a casa in sella a uno scooter elettrico, ma una macchina che viaggiava a gran velocità e non si è fermata al semaforo rosso, lo ha ucciso sul colpo. Per il sinistro è stato arrestato Manuel Finizio, 25enne italiano, accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso che ha confessato, dopo essersi costituito, di essere fuggito senza fermarsi a soccorrere la vittima «per paura».

26enne ucciso da pirata della strada a Roma: è figlio di Fabrizio Marcelli, responsabile ambasciata in Congo dopo omicidio Attanasio

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È Lorenzo Marcelli il 26enne che nella mattina del 28 agosto a Roma è stato travolto e ucciso da un’auto che poi non si è fermata a soccorrerlo. Stava attraversando un incrocio sulla via Ostiense, all’altezza di Ponte Spizzichino, quando una Nissan Juke bianca non si è fermata al semaforo rosso e lo ha investito. Lorenzo è il figlio del facente funzione italiano nella Repubblica del Congo Fabrizio Marcelli, che ha assunto l’incarico a Kinshasa dopo la morte di Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano che il 22 febbraio, in circostanze ancora da chiarire, è stato ucciso insieme al carabiniere Vittorio Iacovacci durante un tentativo di sequestro.

A ritrovare il corpo di Marcelli, morto sul colpo, i carabinieri che si trovavano in zona durante un normale turno di servizio, attirati da un gruppo di ragazzi che avevano assistito all’incidente. La salma di Lorenzo Marcelli, che abitava alla Garbatella, è stata riconosciuta ieri pomeriggio da un parente rintracciato dai vigili urbani: i genitori, infatti, al momento dell’incidente si trovavano all’estero. Il pirata della strada è stato rintracciato e identificato nella mattinata del 28 agosto: è Maurizio Finizio, 25 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti in fatto di droga. Finizio si è costituito ai carabinieri del Quadraro, dove abitava, dopo che i vigili urbani avevano trovato la sua macchina con tracce di sangue e ammaccature regolarmente parcheggiata tra le strisce blu a 400 metri dall’incidente. Finizio è stato arrestato per omicidio stradale e omissione di soccorso e al momento si trova al carcere di Regina Coeli.

È Lorenzo Marcelli, figlio dell’ambasciatore in Congo il 26enne morto nell’incidente sull’Ostiense

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È Lorenzo Marcelli, figlio dell’ambasciatore in Congo il 26enne morto nell’incidente sull’Ostiense Il 26enne vittima dell’incidente lungo la via Ostiense in zona Garbatella a Roma è Lorenzo Marcelli, figlio di Fabrizio, ambasciatore italiano in Congo. A travolgerlo mentre era in sella ad uno scooter un 25enne in Crossover, che si è dato alla fuga ed è stato arrestato per omicidio stradale ed omissione di soccorso.

A cura di Alessia Rabbai

È Lorenzo Marcelli il ventiseienne morto nell’incidente stradale in via Ostiense a Roma avvenuto all’alba di ieri, sabato 28 agosto. Da quanto si apprende si tratta del figlio di Fabrizio Marcelli, che si trova in Congo per sostituire temporaneamente l’ambasciatore Luca Attanasio, tra le vittime di un attacco a un convoglio delle Nazioni Unite nel Congo orientale. Per il giovane non c’è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita. L’automobilista venticinquenne Manuel Finizio che ha travolto il suo scooter è stato arrestato per omicidio stradale e omissione di soccorso. La notizia della sua tragica scomparsa si è diffusa in breve tempo, tantissimi i messaggi di cordoglio, in attesa del nulla osta per lo svolgimento dei funerali, per dargli l’ultimo saluto.

L’incidente in cui è morto Lorenzo Marcelli

L’incidente in cui ha perso la vita Lorenzo Marcelli è avvenuto all’altezza del ponte Settimia Spizzichino in zona Garbatella. Secondo quanto ricostruito in sede d’indagine Lorenzo era alla guida di un uno scooter elettrico in sharing e stava tornando a casa dopo una serata trascorsa in centro, quando il coetaneo al volante di un Crossover Nissan Juke preso a noleggio, che viaggiava in direzione opposta lo ha urtato. L’impatto è stato molto violento e il ventiseienne è deceduto praticamente sul colpo, a causa delle gravi ferite e traumi riportati che gli sono purtroppo risultati fatali. L’automobilista è scappato senza fermarsi a prestare soccorso alla vittima. La scena si è svolta davanti agli occhi di alcuni passanti, che hanno dato l’allarme, chiedendo l’intervento urgente dei soccorritori, i quali, una volta sul luogo della segnalazione, non hanno potutto fare altro che constatarne il decesso. Presenti per i rilievi scientifici i carabinieri e gli agenti dell’VIII gruppo Tintoretto della polizia locale di Roma Capitale, che hanno svolto gli accertamenti del caso e indagano per ricostruire la dinamica dell’accaduto, per verificare le responsabilità a carico del conducente della macchina. Le forze dell’ordine lo hanno raggiunto presso la propria abitazione e lo hanno portato nel carcere di Regina Coeli. Entrambi i veicoli sono stati posti sotto sequestro.